Cose da vedere

Cosa vedere a Pantelleria. I nostri consigli!

Pantelleria è un’isola con mille potenzialità, meraviglie naturali e archeologiche, profumi e colori. È difficile raccontare in poche righe la bellezza dell’isola, ma vogliamo provare a farlo per offrirvi un itinerario per orientarvi tra i suoi scorci più suggestivi.

1. La splendida baia di Nika e le sorgenti d’acqua calda

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Partiamo dalla baia di Nikà, distante solo pochi metri dal Dammuso “Sogno”. Questa cala è uno dei gioielli dell’isola. Si raggiunge con una piacevole passeggiata in un sentiero sterrato, al termine del quale potrete trovare pace e relax. A Nikà si vive un’esperienza unica: nuotare in un mare “riscaldato”. Infatti, con qualche bracciata o un breve percorso nella macchia mediterranea si arriva sotto il costone, dove dagli scogli sgorga una sorgente di acqua termale, la cui temperatura raggiunge anche i 70°C.

 
 


2. Il Lago Specchio di Venere

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Pantelleria è una Spa a cielo aperto e gratuita. Tra i tanti posti imperdibili per curare il corpo e l’anima, c’è lo splendido Lago di Venere.

Il lago si trova nel cratere di un antico vulcano. Grazie a questa particolarità, sulla sponda sud dove sono concentrate le sorgenti termali, le sue acque sono calde e sature di zolfo, con il fondale prospicente la costa è ricco di fango nero-verdastro, composto da sostanze nutrienti dalle proprietà benefiche e preziose per la pelle. Oltre allo scenario fantastico di flora e fauna in cui si è immersi, si può godere quindi dei fanghi termali e dei bagni rilassanti nelle pozze di acqua calda.

Il lago è inoltre un luogo ideale per gli amanti del birdwatching, infatti sono frequenti gli avvistamenti – durante la stagione migratoria – di numerose specie di uccelli. Tra quelle più apprezzate, ci sono i fenicotteri, i piro piro, le spatole e i cavalieri d’Italia.


3. L’Arco dell’Elefante

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L’Arco dell’elefante è il simbolo di Pantelleria. Si tratta di una particolare formazione di pietra lavica che ricorda in modo incredibile la proboscide di un elefante.

È possibile nuotare fin sotto l’arco, apprezzando i cambiamenti di colore del mare e dei fondali, dovuti proprio all’ombra dell’arco sovrastante.

 
 
 
 


4. La Sauna Naturale del Bagno asciutto

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Altra risorsa termale dell’isola è la Sauna naturale di Sibà, detta anche Grotta di Benikulà o Bagno asciutto.

In questa grotta, formata da una faglia nella roccia, fuoriesce vapore acqueo a 38°C. Questa emissione di vapori è utilizzata come una vera e propria sauna naturale dai panteschi e dai turisti per curare i dolori reumatici o semplicemente per eliminare le tossine.

Il panorama che si ammira da questo luogo è incredibilmente affascinante: si gode di una vista sulla Piana di Monastero, caratterizzata da una distesa di terreni agricoli, superata la quale si raggiunge il mare con lo sguardo.


5. Laghetto delle Ondine

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In località Punta Spadillo, una vasca lavica riempita di acqua dalle onde del mare si trasforma in uno specchio dal colore verde smeraldo. Quando il mare è agitato, le onde riempiono il laghetto, contribuendo al ricambio dell’acqua. Per raggiungere il Laghetto delle ondine si deve lasciare l’auto al parcheggio più vicino, poi passeggiare circa un quarto d’ora attraverso un sentiero disegnato in mezzo alla roccia lavica.


6. Siti archeologici

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Pantelleria è stata la casa di numerosi popoli e, negli ultimi anni, sono stati tanti i reperti archeologici rinvenuti.

Uno dei villaggi più interessanti dell’Età del bronzo si trovava nell’odierna contrada di Mursia. Visto il suo stato di conservazione quasi perfetto, il Villaggio di Mursia può essere considerato uno dei più significativi siti archeologici di tutto il Mediterraneo centrale.Nelle sue vicinanze, sorge la necropoli dove si sono stati ritrovati i Sesi, le strutture funerarie simili ai nuraghi sardi.

  

Un altro importante sito è l’Acropoli di San Marco, insediato da Punici e Romani. Qui si possono osservare i resti di abitazioni e di luoghi sacri, le mura difensive, i colonnati, e le cisterne dove sono state rinvenute le famose teste imperiali risalenti all’Età augustea.

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Ogni anno, durante la stagione estiva, sono presenti numerosi gruppi di archeologi provenienti da tutta Europa per condurre campagne di scavi.

Parlando invece di archeologia subacquea, non possiamo non citare il sito di Cala Gadir, nel quale si trova una vera e propria miniera di anfore, perlopiù di origine punica, scoperta intorno agli Anni ’50.

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7. Balata dei Turchi

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Per gli amanti del mare non possiamo che consigliare la Balata dei turchi.

La leggenda racconta che un tempo fosse uno scalo naturale utilizzato dai pirati. Oggi è una baia con un costone e un fondale dai colori sensazionali.

Per raggiungerla è necessario percorrere una strada sterrata un po’ impervia, difficilmente percorribili da automobili utilitarie. Per questo la Balata dei turchi conserva ancora intatto il suo stato naturale e selvaggio.

 


8. Montagna Grande

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Pantelleria offre di tutto, dal mare alla montagna. Il punto più alto dell’isola, la Montagna grande, misura 836 metri sul livello mare. Qui potrete passeggiare tra i sentieri e fare picnic nell’area attrezzata al fresco dei lecci e dei pini marittimi. La vista dalla sua cima permette di apprezzare un panorama a 360° dell’isola.


9. Favare

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Le Favare sono getti di vapore acqueo caldo che fuoriescono da fessure nella roccia, raggiungendo in alcuni casi anche i 100°C.

In passato i contadini hanno ricavato l’acqua per l’abbeveraggio degli animali  da questi fenomeni. Per raggiungerle, c’è da fare un percorso in trekking di circa mezzora. Ne vale la pena, ma evitate le ore più calde o approfittate di una giornata dove il cielo sia coperto.


10. Prodotti tipici

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Il Passito di Pantelleria, famoso in tutto il mondo, è un vino dolce da dessert. È prodotto dall’uva zibibbo – tipica uva del Sud Italia – attraverso un metodo di essiccazione naturale.

Il cappero è un’altra primizia pantesca ed è l’ingrediente di base di quasi tutte le salse e i paté prodotti dalle aziende dell’isola.
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Come dessert, vi consigliamo assolutamente di assaggiare il Bacio pantesco, costituito da due parti di pasta fritta croccante farcita nel mezzo da ricotta e ricoperto da una spolverata di zucchero a velo. Una vera delizia!cosa-vedere-a-pantelleria-bacio-pantesco

Ci sarebbe tanto altro da scrivere su Pantelleria, ma lasciamo a voi il piacere delle scoperta.